Diario di viaggio 10 Agosto 2014 - Hakuna Matata

Vai ai contenuti
5xMille
Firma sulla dichiarazione dei redditi (CUD, 730 o UNICO) per dare il 5xMille all'Associazione Hakuna Matata Onlus.
Basta firmare l'apposito modulo e indicare il nostro Codice Fiscale 97187040825.
Per bonifico o donazioni il codice IBAN è IT98P0760104600000050619790
20 Luglio 2015
DIARIO DI VIAGGIO

Salve Popolo di Hakuna Matata!

Coloro che detengono l'arte della macellazione dei buoi sono loro: i Masai. Come ad uno spettacolo teatrale abbiamo assistito, chi ad occhi aperti e chi ad occhi chiusi, alla macellazione di un bue in occasione della festa del ringraziamento. Il bue, dopo essere stato allevato e nutrito a dovere, si trovava a terra con le zampe legate. Il rito era già cominciato. Una volta pronti, i Masai, in quel momento più di sei, hanno immobilizzato il "mal capitato", chi per la testa e chi per la schiena, chi per le zampe e chi per le corna. Il tempo sembrava essersi fermato ma in realtà la vita stava continuando a compiere il suo ciclo. Con la spada, che i Masai usano portare con loro, uno dei "morani" (giovane Masai), ha cominciato a tagliargli la gola. Dopo che la spada ha passato il sottile strato muscolare, il sangue, come se non vedesse l'ora di scappare, è iniziato a schizzare fuori dalla gola imbrattando, non solo gli stessi Masai, ma anche quei bambini che stavano lì davanti a guardare affascinati. Dopo i primi schizzi il sangue ha iniziato a scorrere velocemente. Fu così che abbiamo assistito ad una scena, magari terrificante ai nostri occhi, ma normale per loro, quasi come l'apice di un rituale propiziatorio: I Masai hanno iniziato a succhiare il sangue che usciva direttamente dalla gola e a berlo come se fosse acqua, un po' ciascuno fino a quando non ha cessato di uscire, quasi come dei leoni sopra la loro preda. Lo hanno bevuto allo stesso modo nel quale noi beviamo direttamente dalla fonte. Questo perché in esso riconoscono un forte potere nutritivo ma anche terapeutico. Nessuna parte del bue va persa... pensate che con la pelle ne ricavano delle stuoie che usano per letto.

Anche per quest'anno, la nostra esperienza giunge al termine. Basterebbe "ri-cordare", passare nel cuore e alla mente tutti i momenti vissuti fin ora, quasi alla moviola, per formulare i "titoli di coda" di questo nostro diario. Ho chiesto ai ragazzi di scrivere qualcosa, ma malgrado gli 8 e i 9 che hanno a scuola in Italiano, non sono stati capaci di svolgere questo "tema", forse perché hanno ancora bisogno di sedimentare, "ruminare" ogni singola esperienza, ogni singolo fotogramma di questo viaggio. Adesso sta a noi essere quel "terreno buono in cui il Seminatore fa cadere il seme e portare frutto: il cento, il sessanta, il trenta per uno...facendo tesoro, nella nostra vita quotidiana, di ogni singola esperienza.

A risentirci alla prossima esperienza!!!
Associazione Hakuna Matata ETS
Via Rosolino Pilo, 147 - 90044 Carini (PA) Italy
Cell. 338 2225367
Iscriviti alla newsletter
Associazione Hakuna Matata Onlus
Via Rosolino Pilo, 147 - 90044 Carini (PA) Italy
Cell. 338 2225367
©hakunamatata ETS - web design agarthi.com
Torna ai contenuti